Mi chiamo Alessandro Mora e sono un Coach. Il mio lavoro è affiancare le persone (atleti, team, professionisti, aziende ecc.) per aiutarli a raggiungere i loro più importanti obiettivi imparando a utilizzare la mente in modo efficace ed eccellente.
DIETA VIGOR LOW FAT EVO CON BEVANDA AMINOACIDICA.
È il protocollo che ho messo a punto negli ultimi due anni e che
sta dando risultati di grande rilievo. Ho così deciso di
pubblicare alcune testimonianze di persone che hanno seguito
insieme a me questo protocollo e che gentilmente mi hanno
autorizzato a pubblicare la loro testimonianza.
Inizio con Alessandro Mora:
“Mi chiamo Alessandro Mora e sono un Coach. Il mio lavoro è affiancare le persone (atleti, team, professionisti, aziende ecc.) per aiutarli a raggiungere i loro più importanti obiettivi imparando a utilizzare la mente in modo efficace ed eccellente.
Quando ho iniziato a seguire il protocollo Vigor Evo Low Fat con il metodo integrato del Dott. Duranti ho avuto una grande conferma e un enorme shock: la conferma è stata che il cervello fa la differenza per il nostro benessere fisico. Lo shock è sopraggiunto quando mi sono reso conto che uno dei miei più grandi problemi era proprio… la testa.
So che può sembrare strano. Anche per me non è stato facile accettarlo all'inizio. Il mio punto di forza stava diventando la mia più grande debolezza.
Mi spiego meglio.
Per gran parte della mia vita ho avuto una strana convinzione.
Suonava più o meno così:
“se dormo poco, faccio un allenamento tosto alla mattina, tengo una
giornata di corso impegnativa e, alla sera, ho ancora l’energia a
livelli altissimi che mi permette di andare fuori con i miei amici,
di fare tardi e ricominciare da capo il giorno dopo, significa
chesono in super salute”.
Sì, è vero, ultimamente avevo qualche chilo di troppo e infatti mi chiedevo come mai, con tutto lo sport che facevo, non fossi in perfetta forma. "Va bene dai” mi dicevo, "il metabolismo a 40 anni rallenta, quindi devo semplicemente fare più attività fisica (tanto l’energia ce l’ho) e stare più attento a cosa mangio (sono goloso ma ho tutte le strategie per sapere dire di no quando serve)”.
Poi, un bel giorno, arriva il Dott. Duranti e mi fa capire che tutti questi pensieri erano molto lontani da come stava la realtà delle cose.
Avevo l’energia alta nonostante tutto quello che stavo facendo alla mia macchina biologica… che, da lì a poco, probabilmente, ne avrebbe risentito (i parametri degli esami del sangue erano inequivocabili per chi sa leggerli veramente).
Stavo infatti stressando il mio corpo in modo scriteriato. E lui si adattava, perché è una macchina eccezionale.
Ma piano piano avrei rischiato di portarlo all’esaurimento. Come se stessi guidando un’auto spingendola costantemente a tavoletta, senza fare i tagliandi e con il livello dell’olio basso.
In pratica cosa accadeva? Nonostante mi sentissi tutto sommato bene, durante le vacanze prendevo la classica influenza o qualche acciacco. E, inoltre, nonostante tutto quello sport non dimagrivo.
Il Dott. Duranti mi ha fatto capire che era proprio a causa di come vivevo “spingendo sempre al massimo”, del modo in cui mi approcciavo all’attività fisica (creando stress anche in quelle circostanze) e perché non conoscevo bene quei dettagli che fanno la differenza nell’alimentazione, nell’integrazione e nel riposo (e tieni presente che mi ritenevo una persona molto informata su questi argomenti rispetto alla media).
È a questo punto che ho portato nella mia vita il protocollo Vigor Evo Low Fat: semplice, facile da applicare nonostante io sia quasi costantemente in viaggio e mangi e dorma molto spesso fuori casa.
E finalmente ho provato la sensazione meravigliosa di non dover fare sacrifici o vivere costrizioni particolari in cui servisse una “forza di volontà” massiccia. Quella c’è sempre, ma con questo protocollo di Vigor + bevanda non l’ho dovuta mettere in campo, risparmiando un sacco di energia.
Risultati nei primi 8 mesi: -14kg e -12cm di girovita. Livelli di energia altissimi. Esami del sangue con parametri ottimali. E tutto senza patire fame mezza volta, rallentando con lo sport e imparando a riposare. E, come mi aveva anticipato il Dott. Duranti, ottenendo prestazioni sportive migliori.
È per me quindi un grande piacere invitarti a informarti su questo protocollo eccezionale e seguire le indicazioni del Dott. Duranti: è un’eccellenza e non lascia nulla al caso.”
Grazie Alessandro!