Da sempre mi occupo di prevenzione, seguendo il famoso adagio “prevenire è
meglio che curare!”. Come molti sanno faccio questo su me stesso e su tutti i
miei pazienti, affinando di anno in anno sempre più le mie tecniche di diagnosi
e perfezionando le mie strategie terapeutiche…è uno studio senza fine!
A oggi però sono finalmente arrivato a mettere a punto un metodo (spiegabile in
una convegno dedicato), basato sul monitoraggio dei propri esami ematologici,
per tenere sotto controllo un’importante e significativa parte della salute del
nostro organismo; coinvolgendo la persona come parte attiva.
Vediamo come:
Sono partito dalla lettura di un libro scritto negli Stati Uniti, “Your blood
never lies” (“Il tuo sangue non mente mai”), con un obiettivo forse un po’
pretenzioso: quello di permettere alle persone in quasi totale autonomia di
tenere sotto controllo la propria salute attraverso gli esami del sangue. Pur
considerando un po’ esagerato l’obiettivo (almeno per la nostra cultura
italiana) ho preso da questo libro interessanti spunti per creare un metodo di
collaborazione con i miei pazienti per tenere, più facilmente e in modo più
preciso e attendibile, monitorata la loro salute.
Per semplificarmi la spiegazione ho tradotto parte di questo libro; seguitemi
nella lettura di queste poche righe che, per quanto destinate a un pubblico
diverso da noi, contengono molte cose interessanti che sono sicuro incontreranno
la vostra approvazione così come hanno incontrato la mia …Buona lettura!:
“…Un passo fondamentale verso una gestione attiva della tua salute è quello di
effettuare con regolarità esami del sangue. Questo è uno dei modi più facili e
più pratici. Facendo esami del sangue con regolarità sarai in grado, insieme al
tuo medico, di tenere sotto controllo il funzionamento interno del tuo organismo
in modo tale che i tuoi principali problemi di salute possano essere, prevenuti,
evitati o ridotti.
Monitorare i tuoi valori ematologici può essere paragonato a tenere sotto
controllo la lancetta del serbatoio della tua auto. E’ fondamentale se vuoi
essere sicuro che la tua macchina abbia abbastanza carburante da evitare di
rimanere “a secco” bloccandoti sul lato di una strada.
Gli esami del sangue sono essenzialmente dei numeri, che indicano come sta il
tuo organismo, e mantenendo un occhio vigile su questi valori, hai in mano un
ottimo metodo per prendere in mano il controllo della tua salute .
Infatti una persona non si sveglia improvvisamente un giorno con il diabete.
Tutte le principali malattie croniche si sviluppano nel corso degli anni, a
volte decenni, con gli squilibri minori che evolvono progressivamente in
patologie più gravi.
Ma noi, per una “diagnosi” di dove “sta andando” la nostra salute, non dovremmo
aspettare di arrivare alla malattia. La scienza medica e del benessere ha ormai
sviluppato una quantità enorme di informazioni in merito fra cui molti
“marcatori fisiologici” (molti dei quali esami ematologici) che segnalano la
malattia imminente.
Inoltre siamo noi che “viviamo nei nostri corpi” e quindi dovremmo essere i
primi ad accorgerci quando qualcosa “non va”!... rilevando anche lievi
spostamenti dalla nostra “linea del benessere e della salute” prima ancora che i
valori standard di laboratorio diventino anormali.
Ho detto “a-normali” non “a-ottimali”!
Mi spiego meglio: tieni presente che “normale” non sempre è “ottimale” ! E
quando il valore dell’esame viene letto attraverso la lente della salute e del
funzionamento ottimale, i valori ematologici possono assumere tutta una nuova
serie di significati sia per i pazienti che per i medici. Nel senso che, ciò che
una persona sente quando dice. “non mi sento perfettamente bene..” può
effettivamente essere rilevato nei dati di laboratorio da valori “sub-ottimali”.
Si può cercare di collegare sintomi soggettivi a dati oggettivi a convalida di
ciò che spesso il paziente già sa e che percepisce come un cambio di trend nella
direzione “sbagliata” della propria salute.
Cercare di insegnare al paziente come funziona il suo organismo, così come
l’importanza della differenza fra un valore ottimale e un valore normale o
anormale, rappresenta una chiave per portare su piani più vicini il rapporto tra
medico e paziente.
Un esame del sangue completo può essere in grado di fornirti un quadro preciso
non solo sulla tua salute attuale, ma anche darti preziose informazioni sul
futuro della tua salute. Anche se si mangia bene, si fa attività fisica e si
cambiano le cattive abitudini, si possono comunque avere problematiche di salute
sub-cliniche, carenze nutrizionali o squilibri ormonali che solo un esame del
sangue ben fatto è in grado di rilevare.
Purtroppo, molte persone ignorano il valore dei loro risultati ematologici
perché ricevono spesso una risposta che dice: “che tutto è " normale". Il fatto
è che come abbiamo già detto: "normale" non sempre significa necessariamente
“sano” e tantomeno “ottimale”.
Di solito non si commentano i risultati dei valori ematologici con i pazienti se
i valori sono “nella norma”…si commentano solitamente solo quando sono “fuori
dalla norma”. In altre parole, i pazienti vengono spesso avvertiti solo dopo la
“scoperta” di una malattia o di una “problematica” o di qualche altra condizione
anormale già in essere nel loro organismo. Alcuni valori “non ottimali” invece
possono indicare molto in anticipo se si è a rischio per determinate patologie
che potrebbero svilupparsi in futuro.
Credo che i valori di laboratorio dovrebbero essere considerati in modo simile
alle tendenze del mercato azionario. Il modello utilizzato nel mondo degli
affari è di tipo “predittivo”. Quando si richiede lo “stato di salute
finanziaria” di una società , un analista di solito valuta non meno di cinque o
sei fattori indicativi della direzione in cui l'attività sta andando. Al
contrario il campo medico, anche se è risaputo che le condizioni croniche come
malattie cardiache, diabete e cancro si sviluppano nel corso di molti anni, è
principalmente concentrato sulla malattia “conclamata” piuttosto che su come
prevedere il rischio di sviluppare una determinata patologia.
Fortunatamente, vi è ora una crescente consapevolezza dell'importanza degli
esami del sangue per la medicina preventiva, così come per la salute in generale.
Questo cambiamento è dovuto in gran parte anche a studi innovativi come il
Kaiser Permanente Study, che ha rivelato che le condizioni prediabetiche possono
essere presenti anche quando alcuni valori del sangue sono ancora normali.
Risultati preoccupanti come questi hanno portato più medici e operatori sanitari
ad utilizzare gli esami del sangue come strumenti di prevenzione e a valutare
attentamente i risultati, compresi quelli nel "range di normalità".
I pazienti, inoltre, stanno sempre più imparando a comprendere l’importanza di
alcuni valori del sangue, come il colesterolo e trigliceridi, per valutare per
esempio la salute cardiovascolare.
Al tempo stesso, però, la maggior parte delle persone non ha mai nemmeno sentito
parlare di valori di laboratorio come omocisteina e azoto ureico ematico ( BUN
), figuriamoci quindi se possono aver capito le loro implicazioni per la salute!
La buona notizia è che questo può cambiare.
Recentemente, Integrative Health Resources, ha collaborato con Life Time Fitness
and Health Check USA per aiutare i loro membri a comprendere il ruolo centrale
che gli esami del sangue svolgono nella prevenzione delle malattie, nonché
ottimizzare la salute. Operatori sanitari qualificati sono stati formati per
educare i pazienti sul valore positivo nel cambiamento della dieta, il giusto
comportamento e la risposta allo stress, così su come migliorare le loro
conoscenza sulla nutrizione e il corretto uso di integratori alimentari,
guidandoli a comprendere anche i valori (e la loro tendenze) di laboratorio .
Questo è un programma veramente innovativo considerate che Life Time Fitness ha
circa 1,2 milioni di associati. In effetti, potrebbe essere il primo tentativo
organizzato nel suo genere per cambiare gli stili di vita di oltre un milione di
persone.
(…) In un mondo con tassi crescenti di malattie croniche, è più importante che
mai per le istituzioni sanitarie orientarsi ad adottare modelli di prevenzione e
benessere. Ma di pari importanza è la necessità per gli individui di essere
proattivi quando si tratta di questioni di salute. Questo potrebbe iniziare
anche con un esame del sangue e, soprattutto, con la comprensione dei risultati
. Per dare un senso ai vari numeri stampati sulla vostra risposta di
laboratorio, bisognerà adottare le misure necessarie per migliorare la vostra
salute e, si spera , evitare così una futura condizione di malattia.
Quando si tratta di benessere , il tuo sangue è la chiave per accedere a una
ricchezza enorme di informazioni, e “non mente mai”.
Probabilmente anche tu sei come la maggior parte delle persone, per le quali un
esame del sangue è un evento che si verifica una volta all'anno e normalmente
accade che, entro una settimana, il tuo medico ti chiama con i risultati in
mano, dicendoti (e rassicurandoti) che sono “normali” o ricevi una copia delle
analisi completa di colonne e di numeri che apparentemente confermano che la tua
salute è nella “norma” e così tranquillizzato di solito metti i risultati da
parte, sopra la pila degli esami precedenti e riparti con la tua vita senza
“preoccupazioni”… Dopo tutto, il medico e le carte dicono che sei nel " range di
normalità ", quindi perché preoccuparsi?
In realtà una più attenta e approfondita lettura degli esami del sangue può
sollevare domande importanti che anche il più sano dei pazienti potrebbe
chiedersi: come per es. "normale " significa necessariamente "sano" ? Cosa
possono dirti i valori di laboratorio di un esame del sangue sull'attuale stato
della tua salute ? E, forse ancora più importante, questi valori di laboratorio
cosa possono dire sulla tua salute in futuro?
Il fatto è che l'esame del sangue ha generalmente uno scopo, ed è quello di
verificare la presenza di disturbi, disfunzioni e malattie . Quando i risultati
delle analisi del sangue indicano una certa condizione di “a-normalità”, vengono
adottate tutte le misure possibili in medicina per riportare il valore
ematologico anormale nel range di "normalità" . Tuttavia, quando i risultati dei
test sono invece normali, solo raramente a un paziente viene spiegato come
rimanere in questo intervallo o, meglio ancora, come raggiungere un valore
“ottimale”.
Invece, se non si procede così, purtroppo in molti casi diventa semplicemente
una questione di tempo fin quando, mentre sei tranquillo nel tuo ufficio preso
dal tuo lavoro rispondi al telefono: è una chiamata del tuo medico che dovrà
comunicarti che sei diabetico o hai problemi alla tiroide. Ma non deve essere
così!
Un esame del sangue è essenzialmente un’analisi della tua salute attuale e un
presupposto per sapere come muoversi per il futuro. Ti dice molto su ciò che sta
accadendo all'interno del tuo corpo, e può anche darti preziose informazioni su
come può andare avanti all'interno di esso e quale linea ( direzione) sta
prendendo. Le informazioni ottenute dai risultati di laboratorio possono indurti
a prendere le misure necessarie per mettere (o mantenere) la tua salute sulla
strada giusta. Un esame del sangue può motivarti a cambiare le tue abitudini
alimentari, avviare un regime di fitness, o modificare alcuni aspetti del tuo
stile di vita, come ad esempio il livello di stress e sonno.
Un esame del sangue può anche essere molto utile consentendoti di monitorare le
tue condizioni in relazione a un problema ereditario (familire) o legato alla
tua anamnesi personale. Se hai già una problematica specifica per cui devi
prendere farmaci, un esame del sangue è uno dei modi migliori per verificare che
il farmaco stia facendo il suo lavoro. Insomma, un esame del sangue è una
modalità “quantitativa” di misurare la tua salute così da poterla gestire nel
modo più efficace e semplice possibile. Ma prima di poter iniziare ad
interpretare i risultati dei test, si dovrebbero sapere alcune cose riguardo
alla procedura di effettuazione delle analisi del sangue, così come alcuni
fattori che potrebbero influenzarne il risultato. Per es., alcuni alimenti,
l’attività fisica, il consumo di alcool e caffeina e alcuni farmaci possono
influenzare il metabolismo e le funzioni generali del corpo, potendo così
interferire sui risultati dei test. Per lo stesso motivo, esami del sangue
potrebbero indicare normali livelli ematici quando una malattia o un’altra
condizione patogena è in realtà presente producendo un risultato falso negativo.
Il concetto di base è che i risultati anormali possono, ma non sempre, indicare
un problema di salute. Se i risultati mostrano un’anomalia, non farti prendere
dal panico. Il tuo medico probabilmente ti consiglierà esami più specifici con
un tasso più elevato di accuratezza.”. (Tradotto dal libro: "Your Blood Never
Lies" di James LaValle)